La Gramigna non dorme:
storie di sogni in compresse e radici di U_r = σ² / 2E
Gramigna è una riflessione ispirata da una frase potente: '........'.
Dunque, grazie Concita De Gregorio, grazie al tuo Un'ultima cosa: hai dato voce anche a me e, spero, a tantə altrə.
Io, dal mio canto, metto insieme parole per dare voce a ciò che spesso resta nascosto: la paura, la lotta, la speranza. Scrivo per raccontare ciò che spesso non si vede, ma si sente.
Benvenutə nel mio diario senza volto.
Cedri, Pecci e Campanili
Giuro mai stata così bucolica. Oggi guardavo fuori dalla finestra, dal divano di una casa non più mia e fissavo intensamente il campanile che per anni ha vegliato sui miei momenti alcolici e del fumare compulsivo, sembra ancora sorvegliare quel tavolino sul piccolo balcone dove mi sedevo scomposta. Completano l'immagine Cedri e Pecci ( ho dovuto...
Oggi...
Oggi Gramigna ha un pò paura. Forse si sente solo un pò sola, forse un pò troppo sola. Come spesso accade. A volte ha paura che il fuori l'abbia dimenticata, e che dentro non ci sia poi molto da ricordare. Oggi ho paura dei perchè. Vi è mai capitato di aver paura delle domande che siete voi stessi, a...
Chi sono
Il mio nome è G. Sono dentro e fuori un po' in tutto. Vivo dentro e fuori gli spazi della salute mentale: da paziente e da operatrice, da chi cura e chi è curato. Qui racconto il confine sottile tra due dimensioni, dove il cuore batte sempre dalla stessa parte.
